Una leggera pioggerellina ha accompagnato i concorrenti al via della settima edizione della superclassica di regolarità. La prima tappa si è conclusa con grande soddisfazione dei partecipanti, nonostante i cambiamenti imposti dalle autorità.
La Mitteleuropean Race | La salita della Trieste-Opicina è ufficialmente iniziata questa mattina alle ore 9:00 quando la prima vettura ha lasciato la pedana di partenza in piazza Unità d’Italia a Trieste. Una leggera pioggerella, che ha imperlato le carrozzerie e acceso i colori delle vetture, ha reso ancora più suggestivo lo start della gara. A sventolare il tricolore sulle vetture al via, Giorgio Rossi, Assessore alla Cultura, Sport e Giovani di Trieste.
I concorrenti hanno lasciato piazza Unità d’Italia per dirigersi sull’antico tracciato della Trieste-Opicina, prima di sconfinare in Slovenia e di affrontare le difficilissime prove cronometrate del Monte Calvario, noto agli specialisti come l’Università della regolarità. Da lì, le vetture hanno attraversato il Collio friulano fino a raggiungere Mariano del Friuli, dove hanno superato le prove sul circuito di drifting locale. Infine, il rientro a Trieste dall’affascinante strada costiera, passando prima dal Monte San Michele poi dalla Slovenia. In tutto, 156 km e 28 prove cronometrate.
Nel pomeriggio, i partecipanti hanno ripercorso il medesimo percorso per sfilare nuovamente sulla pedana in piazza Unità d’Italia a Trieste, esibendo soprattutto soddisfazione e sorrisi, nonostante l’intensità della prima giornata di gara.
La classifica provvisoria, intanto, vede al comando l’equipaggio della scuderia Franciacorta Motori composto da Vincenzo Bertoli e Alberto Gamba sulla Fiat 508 C numero 4, seguito dalla OM 665 Superba di Lorenzo e Mario Turelli (scuderia Brescia Corse) e dalla Fiat 508 C di Roberto Crugnola e Annalisa Mentasti (scuderia Milano Autostoriche).
Il castello di San Giusto, infine, ha ospitato tutti gli equipaggi e i partecipanti del Concorso d’Eleganza Città di Trieste per la cena di gala.
Domani, ultima e decisiva tappa di circa 90 chilometri nell’entroterra carsico della provincia di Trieste: partenza dalla pedana di piazza Unità d’Italia alle ore 9:30 e arrivo, sempre nella medesima location, circa tre ore più tardi.